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La Parodontite

La Parodontite è una patologia causata da un’infiammazione, provocata da batteri, che attacca il parodonto, cioè quel tessuto che sostiene il dente (gengive, osso) e che lo avvolge (cemento radicolare).

Molto spesso è indolore e asintomatica e quando viene diagnosticata può essere troppo tardi per recuperare i denti compromessi.

Campanelli d’allarme sono:

• –  gengive che sanguinano facilmente
• –  gengive rosse, gonfie o doloranti
• –  gengive dalle quali fuoriesce pus
• –  alito cattivo
• –  denti con mobilità
• –  spostamento dei denti con creazione di spazi (diastemi) tra un dente e l’altro

Se riscontri uno di questi sintomi, ti consigliamo di rivolgerti ai nostri odontoiatri esperti i quali effettueranno una prima visita, completa di esame del parodonto.

Generalmente è necessario fare un sondaggio parodontale, per verificare se esistano degli spazi fra la radice e l’osso, chiamati  “tasche parodontali”. 

Risultano poi fondamentali delle radiografie per verificare lo stato di riassorbimento osseo periradicolare.

Se la profondità di questo sondaggio è superiore a 4-5mm su più denti allora possiamo parlare di tasca parodontale, e quindi di parodontite.

Si considera un solco normale quello che misura 1 o 2 mm, se il solco è più profondo significa infatti che si è andata a creare una tasca parodontale.

Se associata alla recessione gengivale, allora potresti aver perso molti più mm di osso.

Quali sono le cause che possono condurre alla parodontite?

• –  l’accumulo di placca e tartaro
• –  igiene orale insufficiente
• –  il fumo
• –  la predisposizione ereditaria
• –  l’assunzione di alcuni farmaci
• –  diabete e altre malattie metaboliche

Come si previene la parodontite?

Si consiglia un’igiene orale scrupolosa, è infatti fondamentale spazzolare i denti 3 volte al giorno ed eliminare i residui di placca con l’aiuto del filo interdentale, per almeno 3 minuti.

E’ utile utilizzare anche un colluttorio a base di clorexidina, che è anti batterico, solo per i casi in cui sia giá stata accertata una gengivite, od una parodontite. tale colluttorio deve essere utilizzato sotto prescrizione dell’Odontoiatra.

Effettuare una visita di controllo ed una eventuale igiene orale presso uno dei nostri centri ogni 6 mesi.

Come si cura la parodontite?

Una volta effettuata la diagnosi, tramite esame radiologico e  sondaggio si procede con:

• –  una seduta di igiene professionale, per rimuovere il tartaro.

Vengono rimossi placca e tartaro e ti verranno fornite le istruzioni per effettuare correttamente l’igiene orale a casa

• – Courettage delle tasche parodontali e levigatura radicolare:

Viene praticata un’anestesia locale, per vivere serenamente il trattamento, in seguito si andrà a rimuovere il tartaro presente sulla radice, sottogengiva, e rimuovere il tessuto infiammatorio presente nelle tasche parodontali.

Chirurgia per i casi più importanti

Se si rende necessario un intervento, viene inizialmente somministrato un anestetico locale.

Si scolla la gengiva per andare a rimuovere tutto il tessuto parodontale infetto.

Eventualmente si andrà ad effettuare una rigenerativa dell’osso e del parodonto andato perso.

Si suturano infine le gengive e si programmano i controlli post – intervento.

Ai fumatori è fortemente consigliato smettere di fumare, perché si rischia il fallimento dell’intervento a causa della scarsa capacità dei tessuti di rigenerarsi.

Ti aspettiamo per una visita di controllo con i nostri odontoiatri esperti, per avere una eventuale diagnosi precoce della parodontite ed intervenire tempestivamente prima che essa porti alla perdita dei denti.